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Cari genitori,
in questi anni
abbiamo ricevuto, tramite la pagina l’esperto risponde del nostro
sito, molte domande su tanti argomenti che riportiamo in questa pagina.
domanda: bonding
Salve sono la madre di una bimba di 5 mesi allattata esclusivamente al seno. Ho avuto un cesareo per presentazione podalica e la mia bimba è stata tre giorni in sub tin per sospetta coartazione aortica. Al rientro a casa finalmente ho potuto attaccare la bimba, coccolata e l ho messa subito nel lettone. Sono una mamma ad alto contatto, ho usato la fascia fino ai quattro mesi e l ho avuta sempre in braccio. La piccola dorme molto per fortuna e ora vengo al problema. Lei dorme solo se costantemente attaccata al seno. Se è profondamente addormentata anche in piena notte e la stacco lei si sveglia. Sono 5 mesi che andiamo avanti così. Ho intenzione di allattarla finché vorrà ma non posso stare 3, 4 anni per 16/18 ore al giorno a letto con lei. Quando si sveglia vorrei giocare con lei e godermela ma ho anche altro da fare e vorrei farlo quando lei dorme così al suo risveglio posso dedicarmi esclusivamente a lei. Potete darmi qualche consiglio? Grazie
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Buonpomeriggio, lei mamma fa quello che riesce a fare in questo momento. Quando la piccola era nella subintensiva lei come si sentiva, poteva stare vicino alla piccola? Cosa si aspetta daella piccola? La invito di fare il rebondig. Lei fa il bagno alla piccola e aspetta i segnali della piccola quando vuole uscire, quindi la prende lentamente e la mette nuda sul suo petto. La asciughi appena per avere l'effetto bagnato, come dopo la nascita. Lei si mette a letto semistraiata da sola la piccola che con i suoi riflessi innati si attaccherà al seno lentamente. Recuperare il bonding significa dare sicurezza fiducia e tranquillità. Lei, per esempio, può raccontare alla piccola che è stata portata via perchè la dovevano osservare e la mamma era triste. Lei lasci parlare il suo cuore. Le parole giuste le verranno. Con questo metodo la piccola e lei fate una nuova espierenza. Adesso è diverso la piccola ha bisogno di sicurezza e questo riceve quando sta attaccata al suo seno. Dopo il bonding la invito a dire alla piccola: adesso è tutto diverso mamma sta con te e ti vogliamo bene... Nel cesareo i bambini vengono presi in maniera molto veloce per cui è importante prendere la piccola in braccio o dopo il bagno lentamente, per non ricordarle il taglio cesareo.
Quanto aiuto ha? Per ulteriori consigli mi può chiamare. Cordiali saluti
domanda: bonding
Salve. Sono la mamma di un bimbo di quasi 10 mesi allattato al seno ma che attualmente mangia anche altro e gradisce pranzo e cena. Non è mai stato un gran dormiglione e la notte si è sempre svegliato spesso. Ultimamente però quando il pomeriggio siamo a casa sta sempre attaccato. Lo Poggio e piagnuccola. Anzi piange disperato. La notte sta diventando tragica anche per via del fatto che il giorno successivo lavoro. Sono rientrata a lavoro che lui aveva circa 5 mesi lavoro 3 giorni la settimana e in quei giorni lui è dai nonni. È nato con il.cesareo. spero possiate aiutarmi . Vi ringrazio
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Buongiorno, lei può fare il rebonding. Vuol dire che lei fa il bagno
al bimbo e lo avvolge in una asciugamano grande e si mette a letto, precedentemente a
riscaldato il letto, e lo appoggia sul suo addome, lei ha il torace nudo e il bimbo si muoverà da solo verso il seno. Così recuperate il bonding. Durante il bonding può parlare al bimbo. Per esempio dire frasi come: "ti vogliamo tanto bene, quando sei nato ti hanno separato da me e di questo sono molto dispiaciuta, adesso siamo insieme e tutto è diverso. Ti puoi fidare e sentirti al sicuro con noi...."
Ma le parole le verranno dal cuore. ?Poi vedrà che incomincerà a dormire meglio. I risvegli notturni dipendono dal fatto che sogna il parto. Quando si sveglia lo tocchi e gli parli. Il bagno può farlo nel fine settimana e in presenza di suo marito. Mi faccia per favore sapere come è andata.
> Cordiali saluti
domanda: bonding
Ho un bimbo di una settimana. Appena nato, causa muchi, il bambino è stato consegnato alla madre solo diverse ore dopo il parto. Gli veniva poi consigliato di non allattare e che avrebbero provveduto loro a somministrare il biberon non appena il bimbo stava meglio. La montata latte è poi arrivata con un giorno di ritardo e il bimbo da subito si è mostrato molto restio al seno. Ad oggi infatti sono sporadiche le poppate al seno e solo con il paracapezzoli che mia moglie pazientemente riempie con le mani perchè il bimbo è pigro e tira poco. Le abbiamo provate un pò tutte ma con scarsi risultati. Non ha molto il ciuccio in bocca, ma il latte dal biberon lo prende. Non sappiamo più che fare, ha qualche consiglio da darci? possibile che il neonato non gradisca il gusto del latte materno? grazie
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Buongiorno, grazie della domanda. Mi dispiace per la vostra brutta esperienza, per liberare il muco del bambino, non si usa piu' l'aspirazione con sondino, questo si usa solo se il piccolo si deve rianimare. Ma è sufficiente mettere il neonato su un fianco e fare defluire il muco. Il colostro il primo latte aiuta a liberare e digerire il muco. Il vostro bambino ha fatto una esperienza negativa dopo il parto , penso che è stato aspirato con un sondino , poi si è aggiunta la separazione. Tutto questo potrebbe determinare il rifiuto momentaneo del seno...Io vi suggerisco di fare al bimbo un bagnetto, poi lo asciugate poco e lo mettete nudo sulla pancia delle mamma. Così lo portiamo nella sua posizione originaria subito dopo parto, il bambino da solo facendo dei movimenti con i piedini raggiungerà il seno e cosi proverà a attaccarsi da solo .Dovete avere pazienza facendo spesso contatto pelle a pelle e cosi il legame si intensificherà e l'amore cresce. Facendo contatto pelle a pelle viene stimolato l'ormone (OSSITOCINA )dell'amore., Perchè questo se ho ben capito, non è stato fatto dopo il parto o nei giorni successivi nel reparto.I bambini imparano tramite il contatto pelle a pelle. Sentono l'odore della mamma, la voce, la frequenza cardiaca etc,quindi tutto quello che sentivano in gravidanza e si sentono sicuri. E in un momento di tranquillità, quando fate IL CONTATTO PELLE a PELLE, raccontate al bambino la vostra e la sua storia della nascita. Quando è stato separato,che a voi è dispiaciuto molto, adesso facciamo qualcosa di buono .Noi ti abbiamo regalato la vita volentieri.Adesso si risolverà tutto ,anche se l'inizio per noi due è stato difficile , noi ti vogliamo tanto bene ,ci occupiamo di te,siamo qua per te.Quando parlate al vostro bambino lo dovete stringere forte e guardarlo negli occhi. Se il bambino piange guardatelo ,e dite si,capisco ,era difficile per te. Ora puoi esprimere i tuoi sentimenti piangendo,io ti ascolto e ti sto vicino. Quando parlate con il vostro bambino parlate lentamente, potete ripetere le stesse frasi più volte.Tutto questo aiuta a risanare il trauma del parto.Se non parliamo al bambino non capisce perchè è stato separato, perchè non è potuto stare vicino alla sua mamma,può pensare,la mamma non mi vuole ecc. Raccontando la storia riceve un orientamento e si crea di nuovo il legame che è stato interrotto dopo il parto e lentamente accetterà il seno e il latte della sua mamma.